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PUNTI DI VISTA
Venezia, 2012
Onna dall'alto
Uno, nessuno, centomila. Lecce 2009
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DOMESTIC LANDSCAPES_SERIE
Ph Speranza Francesca
Performer_ Isabella Fedele (Tulino)
PREMIO CELESTE
Domestic Landscape
I paesaggi ritratti sono quelli del Salento, la parte della Puglia più meridionale,
quella che nelle cartine geografiche è il tacco dell’Italia.
Una giovane donna intenta a fare le pulizie quotidiane di manutenzione della casa
nei prati suscita nello spettatore un gap visivo e ironico.
Il domestico è reinterpretato nel contesto della natura e ciò che potrebbe suscitare
il dramma di non avere una casa o di vivere una condizione sempre sull’orlo della
precarietà viene trasmesso con sottile ironia e ilarità.
Mariapaola Spinelli
Curatrice indipendente d'arte contemporanea
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I linguaggi contemporanei dialogano con gli spazi periferici della città.
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ADD[+]arte
interventi di arte pubblica, a cura di Marinilde Giannandrea
In occasione della rassegna Il Teatro dei luoghi fest dei Cantieri Teatrali Koreja, Salvatore Sava, Francesca Speranza e il Gruppo Starter realizzano tre grandi allestimenti nelle rotatorie e sui muri del quartiere di Borgo Pace a Lecce.Salvatore Sava, Il canto della rotonda, Rotatoria - viale della Repubblica (incrocio Via Taranto). Ecoscultura di materiali leggeri dai colori acidi e cangiantiche sottolinea la pratica decorativa degli spazi urbani spesso in contraddizione con la sopravvivenza e la vita degli elementi naturali.Francesca Speranza, Il muro parlante, muro di cinta, ex Tabacchificio - via Guido DorsoLa fotografa salentina fa emergere la dimensione umana e solidale di una comunità con una monumentale affissione fotografica che ritrae gli abitanti del quartiere, tutti ex lavoratori del tabacchificio.Gruppo Starter – Antonio De Luca, Fernando Schiavano e Ingrid Simon – Segna-venti (giardino rotatorio), Rotatoria - viale della RepubblicaLe silhouette metalliche, montate su alti pali di castagno dal Gruppo Starter, spargono semi per una futura fioritura e segnalano simbolicamente l’unione tra terra e cielo.
IL MURO PARLANTEinstallazione fotografica in situ, 30mtx3mtQuartiere Borgo Pace, LecceL'immagine è stata prodotta effettuando delle foto in sequenza di alcuni degli ex dipendenti della fabbrica collocati in cerchio nel centro della piazza in cui si affaccia lo stabilimento. Successivamente è stata prodotta una fusione panoramica delle fotografie ottenute.
IL MURO PARLANTE
dall'idea alla realizzazione finale
Ho frequentato spesso questo quartiere, e spesso il mio sguardo si è soffermato sull'imponente complesso industriale che si impone all'ingresso del quartiere: una manifattura di tabacchi soggetta, nel corso del tempo, a manovre economiche e politiche che si concludono nel 2010, con la chiusura definitiva della struttura.L'idea nasce dalla proposta di un intervento nel quartiere di Borgo Pace, estensione a nord-ovest della città di Lecce.
Il progetto prende forma: l'idea di lavorare sulla manifattura interrogando chi quel luogo lo ha vissuto veramente.
Quindi i primi incontri, i primi racconti...
La location
Foto di gruppo di alcuni ex dipendenti della manifattura
Inizio dell'affissione sul muro di cinta della manifattura tabacchi
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COSA è FILO CONDUTTORE
Mostra di arti visive a cura di Francesca Speranza e Azzurra Cecchini. Font Macagnino.Con A. Macagnino, A. Cecchini, F. Speranza, G. Rollo (sound), G. Maietta, L. Cascione, Marzia Quarta |
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NON BISOGNA PERDERE IL FILO di Tommaso Ariemma
A volte, quando più artisti si mettono insieme, è difficile trovare il filo conduttore. Soprattutto quando le loro opere sono così diverse per stili, tecniche, materiali utilizzati. Il filo, piuttosto che trovarlo, non bisogna perderlo.
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Filoconduttore, BrindisiFiloconduttore, Sum (Lecce) |
ALTRE ESPERIENZE
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A MONTE
SPERIMENTAZIONI DI ARTE CONDIVISA
Cosa può essere una residenza?
La città di Montescaglioso, comune della provincia di Matera, già sede di Oreste(organizzazione culturale e residenza d’artista presentata alla 48 Biennale di Venezia, attiva dal 1997 al 2002, attraverso incontri periodici di artisti, critici e intellettuali in alcune località italiane tra cui Montescaglioso e Matera) e dei progetti G.A.R.Ba - Giovani Artisti Residenti Basilicata,(attuati dal 2003 al 2006), è stata scelta simbolicamente comeluogo del progetto a>Monte, un programma di ospitalità per artisti in un clima di stretta comunanza con la popolazione e il territorio. Il progetto, ideato e sviluppato dall’artista Ferdinando Mazzitelli in un ambito di design sociale o progettazione artistica che supera il manufatto per arrivare all’ideazione di realtà pensate per l’individuo,si pone come piattaforma di sviluppo di relazioni artistiche e scambi d’esperienze, un tool, uno strumento, che poco a poco crea incontri e istituisce comunità attraverso un articolato programma comprendente: performance, proiezioni, laboratori, feste aperte ad un pubblico eterogeneo, per creare uno spazio attivo d’incontro, scambio e discussione attraverso interventi di artisti e teorici.
CRACO_speranza/paradiso
Il progetto a>Monte, sostenuto dalla Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea e dal CEA - Centro di Educazione Ambientale di Montescaglioso, presenta dal 22 al 28 agosto
presso il Convento S.S. Concezione e nello splendido scenario dell’Abbazia di S. Michele in Montescaglioso, una serie di eventi all’insegna della molteplicità e dell’incontro, della condivisione collettiva e dell’improvvisazione.
“Cosa hai detto?” – serie di discussioni pubbliche coordinate da Ferdinando Mazzitelli con la partecipazione di: Matteo Lucchetti, Mauro Bubbico, Roberto Martino, Franco Caputo, Angelo Bianco, e presentazione del progetto di residenza dell’artista Francesca Speranza;
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